Informazioni:

Sanazione e asciugamento d’impianti danneggiati d’acqua sotto pressione

Qualità:

Elastica massa iniettiva per superfici asciutte e umide, senza solvente, permanentemente morbido-elastica resistente a influenze di tempo e radiazioni ultraviolette, termicamente costante con le temperature di100°C Possiede la qualità di spingere fuori e legare a se stessa una parte d’acqua delle sue vicinanze. La base di materiale è di origine minerale. E impermeabile come gel. Ha grande resistenza a difusione, non è corrosivo. Le temperature basse non lo danneggiano e superfici bituminose non lo ostacolano nella sua funzione.

Sigillatura:

Sanazione si attua in modo che la parte danneggiata d’impianto si trapana e poi si inietta sotto l’alta pressione la quantita conveniente del gel iniettivo in zona dalla quale entrava l’acqua nell’impianto. Così riusciamo a rimuovere per sempre l’acqua dalla zona assalita e al posto d’acqua ci rimane gel. L’uso tipico è per sanazione di parti inaccessibili d’ impianti sotterrati.

Procedimento:

Il fine si ottiene in modo che si cerca di spingere fuori di zona l’acqua accumulata che danneggia l’impianto, di rimuoverla e che al posto suo il gel buttato dentro si oppone alle influenze rimanenti d’ acque sotter- ranee sotto pressione. Il gel rimane in quello stato per sempre, blocca il passaggio d’acqua e ne risulta che l’acqua è eliminata con successo dalle zone danneggiate e che abbiamo sanazione bene effettuata. Aumenta volume a contatto d’acqua, e viceversa, ma mentre cambia questi cicli non mostra stanchezza o danneggiamenti. E resistente a freddo e acqua salata. Materiale e procedimento sono protetti dal brevetto.